Le città del futuro saranno delle foreste?
L’inquinamento, i cambiamenti climatici, le piogge improvvise e i lunghi periodi di siccità stanno peggiorando la qualità della vita dell’uomo in tutto il pianeta. Molto si sta facendo, e sicuramente ancora molto si deve fare. Ci sono tante soluzioni, alcune sono troppo fantasiose, altre hanno bisogno di tempo per poter essere messe in pratica. Ma la buona notizia è che da qualche anno ci sono soluzioni innovative che prendono vita, pensiamo al gigantesco parco energetico a forma di Panda di cui abbiamo parlato la settimana scorsa. Quest’ultima non è l’unica novità su questo fronte. Sempre in Cina stanno partendo i lavori per una città che non solo abbassa il livello d’inquinamento, ma lo combatte.
Uomo e ambiente possono convivere?
Una soluzione innovativa che mira a ripristinare l’equilibrio tra uomo e ambiente sarà realizzata entro il 2020 a Liuzhou in Cina da Stefano Boeri Architetti. Verrà costruita una città in perfetta simbiosi con l’ambiente, tanto che qualcuno la definisce la prima città foresta del mondo. L’idea, seppur semplice, prevede di di ricoprire tutte le strutture da piante e alberi. Riducendo la superficie di calcestruzzo a vantaggio del verde si riuscirebbe secondo i progettisti ad assorbire 10.000 tonnellate di CO2 e 57 tonnellate di polveri sottili generando 900 tonnellate di ossigeno.
Liuzhou Forest City la città verde
La città verde che prenderà il nome di Liuzhou Forest City sarà realizzata in un’area di circa 175 ettari lungo il fiume Liujiang e ospiterà circa 30.000 abitanti. Il resto sarà esattamente come una città a cui siamo abituati, saranno realizzati uffici, spazi commerciali, abitazioni, due scuole e un ospedale, e collegata al più vicino centro abitato, Liuzhou, da una linea ferroviaria veloce.
Forest City, la Città Foresta, avrà un “vestito” fatto da 40.000 alberi, 1 milione di piante appartenenti a 100 specie diverse. Parchi e i giardini rivestiranno le facciate degli edifici, assicurando alla città un’ottima qualità dell’aria. Ma non solo, la presenza del verde permetterà di abbassare la temperatura media, e con una diminuzione sensibile dell’inquinamento acustico, infatti, le piante creeranno una barriera al rumore, la qualità della vita prevista è altissima. Gli abitanti di Forest City dovranno abituarsi alla biodiversità delle specie viventi, uccelli, insetti e i piccoli animali, che circonderanno la città.
La filosofia dietro questo disegno architettonico è incalcolabile, mira a trovare l’equilibrio tra uomo e ambiente. Che non sia troppo tardi per avere un mondo migliore?