(Italiano) Effettua la Manutenzione per far vivere di più le tue case
La durabilità di un edificio nel tempo è direttamente proporzionale alla sua manutenzione. Viste le risorse impiegate per tale un’attività, vi è la necessità che venga fatta nel migliore dei modi, spesso mixando al meglio manutenzione ordinaria, straordinaria e possibilmente riuscendo a programmare la conservazione degli edifici.
Settembre il mese ideale per fare un controllo degli edifici.
Sta per arrivare l’inverno, ovvero uno sbalzo termico importante, con piogge abbondanti che possono mettere in crisi gli immobili. Il controllo delle parti vitali, o un check-up completo delle nostre abitazioni può evitare l’insorgere di molti problemi. La principale ispezione va effettuata per le facciate, gli infissi e il tetto.
La facciata di un edificio è sempre esposta ad intemperie, urti, umidità, con una maggiore crisi per la parete nord, che avendo poche ore di luce, presenta facilmente delle crepe negli intonaci, rigonfiamenti e muffa. Presentandosi problemi ai nostri occhi di grave entità è necessario che venga effettuato un controllo da parte di un professionista per valutare gli interventi idonei: dal rifacimento dell’intonaco a interventi più consistenti come l’implementazione di un sistema a cappotto. Quest’ultimo intervento, possibile in una fase successiva alla costruzione di un edificio, dà la possibilità di ottenere ottime performance isolanti.
Altre parti importanti da valutare correttamente sono gli infissi e il tetto, dove è necessario verificare che non vi siano parti rotte e corrose. Effettuare un piccolo intervento di manutenzione preventivo può evitare di fare costosi interventi, e nel caso del tetto bisognerà aspettare la primavera, la maggior parte degli interventi sono impossibili da effettuare in inverno.
Manutenzione degli immobili: nuova norma UNI
La norma UNI 11257:2007 “Manutenzione dei patrimoni immobiliari – Criteri per la stesura del piano e del programma di manutenzione dei beni edilizi” stabilisce le linee guida per lo svolgimento corretto delle opere di manutenzione sugli edifici. Una corretta manutenzione prevede un piano, ovvero una procedura di elaborazione programmata di azioni e di verifiche. I lavori vanno effettuati secondo un principio di gradualità, dando la massima priorità a lavori connessi alla salute. Il piano di manutenzione, sebbene applicabile a diversi livelli di scala (a un patrimonio immobiliare, a un singolo edificio e alle sue pertinenze, a subsistemi edilizi e impiantistici, a elementi tecnici), è da intendersi come un insieme strutturato e integrato. Le forme di intervento manutentivo sono: la manutenzione preventiva e la manutenzione correttiva o a guasto.
Quali sono gli interventi detraibili? È stata stilata una lista completa che si può trovare sul sito dell’Agenzia delle Entrate aggiornata a Febbraio 2017 e va intesa in senso esemplificativo. Per ogni intervento va comunque verificata la conformità alle normative edilizie locali.